Luca Marola, pioniere del settore della c.d.cannabis light - che vanta quantità estremamente basse di Thc (responsabile dell’effetto psicoattivo) e ricche di Cbd - e fondatore di Easyjoint, era imputato di detenzione e spaccio di stupefacenti, pur avendo commercializzato prodotti con una percentuale di thc compresa nei limiti previsti dalla l. 242/2016.

Il 29 maggio 2025, dopo le discussioni delle parti, Luca Marola è stato assolto perché il fatto non sussiste.

4 anni e dieci mesi la richiesta del Pubblico Ministero.

Il processo è stato interamente registrato da Radio Radicale: qui l'ultima udienza del 29.5.2025.

Qui alcuni articoli di stampa e siti specializzati:

• Rainews: A processo per la cannabis light: Luca Marola assolto. Pioniere del commercio di infiorescenze a basso contenuto di thc. Per il giudice lo spaccio non sussiste.

• Corriere di Bologna: Parma, nel processo alla canapa light assolto «l'inventore» Luca Marola di Easyjoint: «Inchiesta grottesca che ha distrutto la principale azienda del settore»

• 12TVParma: PROCESSO ESAYJOINT: ASSOLTO LUCA MAROLA

• La Stampa: Cannabis light, assolta EasyJoint. Colpo al ddl sicurezza

• La Repubblica: Assolto inventore cannabis light: “Non era spaccio, ma ora un decreto vieta le infiorescenze”

• Ansa: Processo al 'pioniere' della cannabis light, assoluzione a Parma. Imputato Marola: "Hanno distrutto un'azienda, sei anni surreali"

• Parma Today: Processo per la cannabis light: Luca Marola assolto dalle accuse. L'imprenditore, fondatore di Easy Joint: "Oltre 2 milioni di euro di magazzino distrutti senza alcuna ragione, l’azienda pioniera della cannabis light e prima in Italia per fatturato cancellata senza alcuna ragione"

• Dolce Vita: Easyjoint: Luca Marola assolto con formula piena. Il fatto non sussiste: cade clamorosamente il teorema dell'accusa che voleva considerare come una droga quello che resta un prodotto agricolo