L’avvocata che sta seguendo il caso, Francesca Cancellaro, ha sottolineato come questa denuncia porti con sé il tema del numero identificativo degli agenti. “Tema antico – ha detto – ma che questi episodi riportano alla stretta attualità, perché gli agenti che sono intervenuti, compreso quello che ha inferto il colpo a Martina, non erano identificabili attraverso un segno distintivo o una numerazione" (La Repubblica).
Ha aggiunto poi l'avvocata Cancellaro: "La denuncia che abbiamo presentato per le lesioni personali subite da Martina è molto importante, diamole atto di grande coraggio e grande forza. L' ha già detto anche la Corte europea dei diritti dell'uomo, in più occasioni: il volto è una parte del corpo molto particolare, è un'espressione della propria personalità e della propria dignità. Essere colpiti in quel modo da parte delle autorità cagiona quindi una lesione fisica, ma con una componente anche psicologica che deve essere considerata" (RAI News).
Il servizio del TGR Emilia-Romagna è visibile sul sito di Rai News:
https://www.rainews.it/tgr/emiliaromagna/articoli/2024/01/manganellata-durante-lo-sgombero-quel-giorno-violenza-anche-su-altre-donne-24fc2ea5-e736-413a-9f50-a36f46462f99.html