L'imprenditore era stato condannato in primo grado a 16 anni per l'omicidio della compagna Tatiana Tulissi, colpita da tre colpi di pistola sull'uscio di casa nel 2008.
La Corte di assise di appello di Trieste dopo una lunga camera di consiglio, ha ribaltato il verdetto, assolvendo l'imputato per non aver commesso il fatto.
La difesa (avvocati Alessandro Gamberini, Rino Batocletti, Cristina Salon): esito naturale di un processo che non si sarebbe mai dovuto fare.
La notizia sui giornali e sui media:
- Assolto in appello: "Paolo Calligaris non ha ucciso Tatiana, processo costruito sulla sabbia" (Il Gazzettino)
- Tatiana Tulissi uccisa tredici anni fa, assolto in Appello l’ex compagno: il caso resta aperto. Paolo Calligaris era stato condannato in primo grado. Sentenza ribaltata in secondo, con formula piena: «Non ha commesso il fatto». La donna uccisa in casa con tre colpi di pistola. Fu l’uomo a ritrovarla e a dare l’allarme. L’ipotesi di una rapina finita male. (Corriere della Sera)
- Paolo Calligaris assolto in appello per il delitto della moglie: era stato condannato a 16 anni (Fanpage.it)
- Omicidio Tulissi, Calligaris assolto per non aver commesso il fatto (Rainews, TGR Friuli)
- L'omicidio di Tatiana Tulissi: ribaltato il primo grado, assolto il compagno. La Corte: non ha commesso il fatto. Cancellata la condanna a 16 anni. (Ansa.it)
- Omicidio Tulissi, Paolo Calligaris è stato assolto. Imputato dell'omicidio della compagna è stato sollevato dalle accuse per non aver commesso il fatto. (Udine Today)
- Omicidio Tulissi, Paolo Calligaris assolto per non aver commesso il fatto.La Corte d'appello ha ribaltato la sentenza di primo grado, che aveva condannato a 16 anni l'imprenditore (Il Friuli)
- Omicidio Tulissi, Paolo Calligaris assolto: «Mi è stata restituita la vita». La famiglia della vittima 37enne uccisa con tre colpi di pistola l'11 novembre del 2008 a Manzano: "Dopo 13 anni, ancora nessun colpevole" (Telefriuli)
- Omicidio Tulissi, assolto l'imprenditore Paolo Calligaris. La Corte d'assise d'appello di Trieste ha ribaltato la sentenza inflitta in primo grado e cancella i 16 anni di reclusione di condanna (Quotidiano Nazionale)