"Questa la decisione del collegio del Tribunale di Bologna, presieduto dal giudice Stefano Scati, nel processo soprannominato "spese pazze" nei confronti di 13 ex consiglieri regionali dell'Emilia Romagna del Partito democratico accusati di peculato per una serie di rimborsi ricevuti tra giugno 2010 e dicembre 2011 e ritenuti illegittimi dalla Procura".