L'8 febbraio 2022 il favoreggiamento dell'immigrazione irregolare approda alla Corte costituzionale Casi

L'udienza davanti alla Consulta.

La Corte Costituzionale è stata investita questione di legittimità costituzionale dell’art. 12, comma 3 lett. d) Testo Unico Immigrazione, per contrasto con i principi di uguaglianza-ragionevolezza (art. 3 Cost.) e di proporzionalità della sanzione penale(artt. 3, 27 comma 3 Cost.), nella parte in cui prevede la pena aggravata da cinque a quindici anni di reclusione, nonché di 15.000 euro per ogni straniero favorito, per le condotte di favoreggiamento dell’ingresso irregolare realizzate “utilizzando servizi internazionali di trasporto ovvero documenti contraffatti o alterati o comunque illegalmente ottenuti”.

Il testo e il commento all'ordinanza del Tribunale di Bologna che ha sollevato la questione di legittimità:


https://www.sistemapenale.it/pdf_contenuti/1607288715_tribunale-bologna-questione-legittimita-costituzionale-art-12-tu-immigrazione.pdf


https://www.sistemapenale.it/it/scheda/alla-corte-costituzionale-la-questione-della-proporzionalita-della-pena-prevista-per-il-favoreggiamento-aggravato-dellimmigrazione-irregolare


L'8 febbraio 2022 il favoreggiamento dell'immigrazione irregolare approda alla Corte costituzionale

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